venerdì 25 agosto 2017

LE SFIDE DI SATURNO

Oggi 25 agosto il grande saggio riprende il suo moto diretto dal 21 grado del Sagittario, sostandovi fino a Dicembre.
La ripresa del moto diretto sblocca situazioni che erano rimaste ferme, e aiuta a togliere tutto ciò che è superfluo.
Questo transito coinvolge le ultime decadi dei segni Gemelli, Vergine, Sagittario e Pesci, tagli dolorosi, ma necessari.

Le sfide di Saturno

Saturno cerca di farci sviluppare la volontà, insegnandoci come fare esattamente quello che ci piace, come rendere le nostre intenzioni più forti delle nostre paure, della nostra pigrizia e delle nostre emozioni

Domicilio: Capricorno, Acquario (antico governatore), esilio in Cancro e Leone.
Esaltazione: Bilancia, caduta in Ariete.
Periodo di Rivoluzione: 29,5 anni e rimane in un segno due anni e mezzo circa.
Passo giornaliero: pochi sessantesimi al giorno. Il periodo di rotazione assiale è di 10h e 46m.
A. T. Mann afferma: “Saturno in Acquario, denota abnegazione ed astrazione, in Capricorno, si concentra sul mondo materiale e tende ad accumulare ricchezze. Si esalta in Bilancia in quanto il tempo è importante fattore di equilibrio e di uniformità, che spinge verso la sublimazione.” (pagina 94 dal libro L'arte rotonda astrologia del tempo e dello spazio).

Astronomia
Sesto pianeta del sistema solare per distanza dal Sole, e secondo per dimensioni (inferiore solo a Giove). È quasi dieci volte più grande della Terra e percorre in circa 29 anni e mezzo un’orbita a 1427 milioni di km dal Sole. L’aspetto più appariscente di Saturno è costituito dalla serie di anelli che lo circondano, il cui studio è iniziato con Christiaan Huygens e Gian Domenico Cassini, nel Seicento. Il piano equatoriale di Saturno è molto inclinato su quello della sua orbita. Perciò, anche i suoi anelli si presentano in prospettive diverse e talvolta, visti di profilo, scompaiono quasi completamente, essendo il loro spessore medio inferiore a 200 metri.
Prima della missione dei due Voyager erano noti solo 9 satelliti di Saturno, che erano stati scoperti da osservatori terrestri, ma successivamente, con lo sviluppo della fotografia astronomica, il numero ha raggiunto quota 22. Fra i satelliti, il più grande è Titanio.

Mitologia
Saturno, dal punto di vista antropologico, è un’antichissima divinità italica. Il suo culto è legato all’agricoltura, di cui egli è considerato il fondatore e protettore. Secondo la leggenda, il dio legato al pianeta giunse in Italia dopo essere stato scacciato dall’Olimpo dal figlio Giove e si insediò sul colle Capitolino, ai piedi del quale sorse il tempio a lui dedicato. Qui, il dio cominciò a insegnare agli uomini i principi dell’agricoltura, contribuendo al superamento delle costumanze barbare e selvagge, introducendo così uno stile di vita più orientato all’ordine civile e morale. In seguito, Saturno finisce per essere assimilato a Crono, il dio divoratore dei propri figli, divenuto signore dell’universo dopo aver cacciato il padre Urano. Al riguardo, vale la pena sottolineare che, Saturno, è figlio di Urano (il Cielo) e Gea (la Terra). Saturno appartiene alla prima generazione divina, quella dei cosiddetti Uranidi. Più giovane di tutti i suoi fratelli, aiutò la madre a vendicarsi del padre succedendogli nel dominio del mondo. Ebbe così inizio il regno di Saturno, che non fu un periodo felice né durò a lungo. Unitosi in matrimonio con la sorella Rea, egli divorò i suoi figli appena nati per scongiurare l’avverarsi della profezia secondo cui, uno di questi lo avrebbe detronizzato. Generò e quindi divorò Vesta, Cerere, Giunone, Plutone e Nettuno. Rea, però, riuscì a salvare l’ultimogenito, Giove, dandolo alla luce in segreto sull’isola di Creta e, per ingannare Saturno, consegnò a questo una pietra avvolta in fasce, al posto del neonato. Pietra che, il dio divorò senza accorgersi di nulla. Cosicché, Giove, una volta cresciuto, poté avverare l’antica profezia; egli fece bere al padre una droga che lo costrinse a rigettare il sasso che Gea gli aveva fatto divorare al posto del suo ultimogenito e tutti i figli precedentemente ingoiati. Giove, quindi, scacciò il padre dall’Olimpo e successe a lui nel regno.

Roberto Sicuteri afferma: “Questo grande e lento pianeta, tanto temuto e terrifico nella tradizione astrologica e popolare, costituisce il legame tra il Principio mortale, la sostanza materia e il Principio immortale, cioè lo Spirito. Questi due principi sono fusi nell’ideogramma di Saturno: vi è la croce (tempo e materia) che condiziona tutte le manifestazioni, e l’iperbole simbolo di tensione verso la ricettività illimitata. In Giove l’iperbole è rovesciata verso l’alto, in Saturno lo è verso il basso. Là era a sinistra, qui è a destra, cioè dalla parte del razionale secondo l’interpretazione esoterica. Invece, più corrente è l’interpretazione del geroglifico di Saturno quale simbolo della falce. A osservarlo bene infatti, questo simbolo, ricorda esattamente la gran falce con l’impugnatura a braccio – spalla usata dai contadini fino a qualche decennio passato. Il concetto che sostiene questa versione è che la falce di Saturno recide la pianta della vita, essendo creduto il pianeta apportatore di morte sino dai tempi assiro-babilonesi. Dalla mitologia greca proviene invece la versione più diretta e plausibile: Crono- Saturno castra il padre Urano recidendogli i genitali con un falcetto di selce afferrandoli con la mano sinistra (da cui l’uso di considerare la mano sinistra come la mano del malaugurio) che getta poi, insieme alla falce, in mare, come scrive Graves, presso Capo Drepano. Lo stesso mitografo dice che la roncola o falce di Saturno era a forma di becco di corvo e sembra fosse usata nel settimo mese dell’anno sacro per evirare la quercia recidendo il vischio. In altri riti sacri era usata la falce e il greco Crono, cioè il Padre del Tempo, incedeva con la sua falce, spesso con un corvo al fianco. Il geroglifico risponde in pieno alla storia centrale di Crono - saturno. E’ una lama che taglia, stacca, separa. Da osservare che Zeus, pur trovandosi, nella stessa situazione di Crono, come figlio odiato, non usa la falce contro il padre né altra arma. Con Zeus - Giove non c’è morte né ferimento. Con Saturno c’è la ferita e la morte, la perdita, la separazione”. (pagine 171 e 172 dal libro Astrologia e Mito).

Saturno retrogrado
Se la retrogradazione di Saturno, come quella di Marte e di Giove, è più frequente di quella di Mercurio o di Venere, non ha però meno importanza. Bisogna, dunque, interpretarla con molta attenzione perché, dopotutto, ogni difficoltà che incontriamo sulla nostra strada, nel corso della vita, può rivelarsi edificante e salutare, se è vero che la ricordiamo più facilmente delle vittorie o dei successi che otteniamo. A volte, tendiamo troppo a vedere le cose sotto un'angolazione pessimista o a dare alla vita un'interpretazione fatalista. Bisogna dunque evitare di pensare che Saturno retrogrado in un tema natale sia un cattivo presagio. L'esperienza mi ha infatti dimostrato che lo si trova spesso in retrogradazione nella carta del cielo di un individuo che si rivela assai resistente, incredibilmente tenace, una persona che sa soprattutto distinguersi, allontanarsi cioè dalle influenze contraddittorie che lo circondano per essere autenticamente se stesso. Certamente, non vi si arriva con facilità. Ma non è sbagliato dire che, più di un'altra persona, ha tutte le possibilità per arrivarvi, perché questo è il suo destino, poiché si tratta di Saturno, vi perverrà in età matura e in maniera decisamente rilevante, dal momento che non trascura mai nessuna delle sue esperienze, delle lezioni che la vita gli ha dato, delle sue acquisizioni, salvo, naturalmente, che si rifiuti di accettare o di compiere il suo destino.

Saturno, aspirazioni e insegnamenti
Bisogna aspettare che un frutto maturi per coglierlo. Un frutto acerbo non ha sapore. Il principio della maturazione, che dà tutto l'aroma al frutto, è in analogia con Saturno, astro dotato, a torto di una pessima reputazione.
Saturno è un pianeta maschile. Simboleggia: la profondità di pensiero, l’indirizzo matematico e le speculazioni astratte, l’economia, la serietà e l’ipocondria, l’onestà, e la pazienza, la povertà, eccetera.
Tale pianeta gestisce le inclinazioni del soggetto: flemmatico e suscettibile, indolente e poco comunicativo, scarso d’iniziative sul piano pratico; riflessivo e paziente, soggetto a delle brusche reazioni (forse a causa della timidezza).
Un pianeta che spinge ad essere meticoloso e spesso, avaro, cortese, ma incline a vivere nella solitudine, nel segreto. I saturniani curano poco la propria persona e conducono un’esistenza che richiede poche esigenze; amano la vita di famiglia, nella quale impongono una certa austerità di costumi; non tollerano gli scherzi di cattivo gusto e ridono poco, sono facili alla collera ed al malcontento; malgrado l’apparente modestia sono degli orgogliosi e degli ambiziosi; nella solitudine curano le proprie aspirazioni culturali, o creano delle opere di grande ammirazione. Una collocazione importante di Saturno nel tema Natale indica un temperamento introverso, serio, riservato, molto controllato e incline a reprimere le emozioni, poco sentimentale, piuttosto autoritario e rigido nei giudizi.
Gli antichi astrologi, a volte, lo chiamavano Satana ovvero “il grande malefico”, in quanto significatore dei concetti di dovere, prova, rinuncia, responsabilità, ma è una componente essenziale della maturità e saggezza dell’individuo. Saturno è associato alla depressione e alla malinconia, all’isolamento, alla sconfitta. Saturno ci insegna una virtù sopra a tutte le altre: l’autodisciplina. Questa è la chiave per comprendere la sua simbologia.
Al pari di Marte, l'altro cosiddetto "malefico", Saturno cerca di farci sviluppare la volontà, insegnandoci come fare esattamente quello che ci piace, come rendere le nostre intenzioni più forti delle nostre paure, della nostra pigrizia e delle nostre emozioni.

Come è noto, Giove è il Pianeta della fede, ma in un certo senso, è Saturno che veramente merita quel titolo. Giove ci dona il sentimento della fede, ma spesso supportandoci con migliaia di stampelle. L'approccio di Saturno alla fede non è così. Egli ci induce all’integralità. E in alcuni momenti ci mostra l'oscurità, l'impossibilità, la sicura sconfitta, domandandoci: «Hai ancora fede?». Ma questa fede non ha nulla a che fare con la religione: è la fede nella vita, in se stessi, nei nostri sogni nelle nostre visioni, nei nostri ideali. È la fede nell'idea che noi abbiamo un destino. E soltanto se quelle visioni possono reggersi da sé, senza assistenza, di fronte all’impossibilità assoluta, possiamo dire che veramente abbiamo fede. Ma fino ad allora staremo ancora pedalando con le rotelle attaccate alla bicicletta. Saturno viene spesso simboleggiano dall'eremita, che è un’immagine molto appropriata: troviamo un'area della vita dove dobbiamo agire da soli.
Saturno è il Pianeta della solitudine. Ovunque esso si trovi nella Carta natale, noi abbiamo un’area della vita nella quale dobbiamo agire da soli: un'area dove l'autosufficienza è tutto. Un'area, nella quale possiamo contare su nient'altro che noi stessi e dobbiamo procurarci da soli persino le meritate ricompense.
Se non riusciamo a imparare la lezione che Saturno ha intessuto nella nostra Carta natale, ci troveremo alla deriva, perdiamo traccia di noi stessi, la vita diventa vuota, senza significato, precipiteremo nel cinismo e nella disperazione. Al contrario, portando rispetto per Saturno ci guadagniamo quella profonda soddisfazione che soltanto il pianeta degli anelli ci può offrire; la soddisfazione che sorge dalla conoscenza e dal rispetto di sé. Senza di ciò, potremmo anche essere gioiosi, ma quella gioia sarà come un foglio lasciato in balia di se stesso, senza radici.





giovedì 24 agosto 2017

SEGNO DELLA VERGINE

VERGINE

Cari amici, martedì notte, alle ore 00 e 31', il Sole è entrato nel Segno della Vergine. Segno Femminile, di Terra, mobile.Domicilio di Mercurio, esilio di Giove e Nettuno. Esaltazione di Mercurio, caduta di Venere
La stagione delle Vergine è quella del raccolto, della tarda estate che già anticipa la luce e i colori dell’autunno.Il simbolo grafico, presenta la lettera M che in tutte le lingue antiche è associata all’idea di vita e di maternità. L’immagine, la fanciulla che tiene in mano la spiga di grano, ripropone il significato dei frutti della terra, la terra "vergine" dopo il raccolto.Nel ciclo evolutivo dell’uomo la Vergine rappresenta un principio di ordine, di ripartizione equilibrata delle energie per produrre opere concrete. Come processo psichico si riferisce all’intelligenza che seleziona i dati e progetta le iniziative. ...
PIANETA GOVERNATORE e MITOLOGIA E’ ancora Mercurio, come per i Gemelli. Ma qui non è più lo scanzonato e veloce messaggero degli dei, bensì il Mercurio che presiede all’intelligenza umana, raffigurato con il caduceo, il bastone con i due serpenti arrotolati, simbolo di equilibrio tra il corpo e la mente, di integrità della natura umana.
La figura della dea Vergine compare in tutte le antiche tradizioni come portatrice di purezza e castità. Nel mondo greco si associa alla Vergine il mito Demetra, la dea delle messi e dei raccolti, dea operosa che regola l’ordinata produzione della natura e che causa la sterilità della terra quando si mette alla ricerca della figlia Prosperina rapita dal dio Plutone, che ne fa la sua sposa. ...
PERSONALITA' Le qualità di Mercurio, un Mercurio di terra che ispira soprattutto grande concretezza, emergono particolarmente nella vita pratica dei Vergini. Efficienza, laboriosità, scrupolosa attenzione ai dettagli, capacità di programmazione accurata, previdenza, sono tutte doti facilmente riscontrabili nei nativi. Il loro rigore logico, alimentato poi dall’esigenza di avere una visione analitica e precisa di ogni esperienza è l’elemento di forza che determina il loro comportamento e le loro reazioni. La necessità di tenere sotto controllo ogni situazione che vivono produce un’attività mentale che affina certamente la loro lucidità di giudizio, ma può anche sconfinare in una sterile analisi che genera poi ansia e incertezze. Il punto debole della personalità Vergine è la difficoltà di rilassare la mente e tacitarne i giudizi troppo severi, per lasciarsi invece andare più serenamente alle proprie emozioni. La natura riservata e introversa del segno genera un pudore sui propri sentimenti che a volte non permette l’espressione più genuina degli impulsi del cuore, così da suscitare una sensazione di freddezza in chi li avvicina.
Amanti dell’ordine, a volte anche con qualche sfumatura un po’ maniacale, i nativi amano pianificare l’esistenza in modo da non lasciare spazio all’imprevisto e tenersi sui binari di una rassicurante routine. I cambiamenti, le novità, li destabilizzano e risvegliano le loro insicurezze, anche se di fronte a prospettive allettanti, perché spesso i Vergini nutrono più o meno segreti complessi d’inferiorità. Lo spirito critico e la sensibilità nervosa li rendono refrattari alla passione e rende più difficile liberarsi di certe inibizioni che ostacolano i loro slanci affettivi. ...
L'UOMO VERGINE
E’ soprattutto un grande lavoratore, che punta a risultati solidi e che sa amministrare le sue risorse con grande prudenza, attento a non compiere passi azzardati, a non sprecare energie in direzioni sbagliate. Ha una concezione alquanto severa della vita e quel fondo di moralismo che è presente in lui gli ispira una condotta irreprensibile, uno spiccato senso del dovere e molta parsimonia in fatto di piaceri e gioie materiali. Al lavoro sacrifica spesso e volentieri gli altri interessi e perfino gli affetti. Le gioie più grandi infatti le prova quando si impegna a sviscerare un problema, a pianificare accurate iniziative o a ricercare metodi di applicazione più produttivi. Non è dotato di particolare slancio creativo, né di ambizione, ma è un perfezionista, mai soddisfatto di quanto realizza e quindi costantemente, e ansiosamente teso a superare se stesso. In genere non aspira a posizioni di potere e ha una certa ritrosia a mettere in gioco la sua sicurezza per correre rischi; così spesso può lasciarsi sfuggire qualche buona occasione o limitare il suo raggio di esperienze, stabilizzandosi in una professione inferiore alle sue possibilità.
E’ portato a svolgere compiti di natura amministrativa e burocratica, a gestire contabilità, a esercitare il commercio, in cui ha un vero fiuto infallibile nell’individuare il buon affare. Le note dolenti vengono dalla sfera affettiva: non è un conquistatore e la passione lo spaventa, perciò cerca situazioni tranquille, che gli permettano di non sconvolgere le sue abitudine e non lo impegnino troppo sul piano emotivo. E’ un marito paziente, premuroso, ma a volte un po’ incline a recriminare sulle questioni pratiche; se ha figli è molto attento alla loro educazione e agli studi, ma ha qualche difficoltà a entrare in confidenza con loro. ...
LA DONNA VERGINE
Di lei colpisce la serietà, lo spirito d’osservazione, la limpida razionalità dei giudizi. E’ certamente una donna impeccabile sotto tanti punti di vista, perché sa organizzare il lavoro, il ménage domestico, la sua vita con la precisione e l’efficienza di un direttore d’azienda, senza trascurare nessun dettaglio e senza sprechi nella sua ordinatissima pianificazione. In lei però spesso questo culto per l’efficienza tradisce una forte componente di insicurezza e di nervosismo che non le consentono di affrontare le situazioni più rilassata e fiduciosa, aperta a tutte le possibilità. Il suo senso critico spesso si punta un po’ impietosamente su se stessa e sugli altri, rendendola insofferente, mai soddisfatta e sempre alle prese con problemi anche banali, ma che lei vive come ostacoli insormontabili. E’ una donna che ama occuparsi di tutto e rendersi utile, capace di dimenticare se stessa per soddisfare le richieste altrui e compiere piccoli servizi per gli amici, dispensare le sue cure sollecite alle persone che ama. Ma ahimè, ha il lamento facile e non si accorge, quando è pressata dagli impegni di aver creato lei stessa gli ingranaggi da cui non sa più come liberarsi. Dire "no" non è semplice per questa donna fondamentalmente timida e poco intraprendente. In amore si muove con grande cautela, e con tutto il suo bagaglio di insicurezze, che non facilitano certo l’incontro con l’altro sesso.
L’attrazione è quasi sempre di tipo mentale, per lei, sostenuta anche da attente valutazioni sulle qualità del partner e sulle prospettive di sicurezza e stabilità che lui le offre. Un uomo esuberante e caldo può però risvegliare in lei il suo lato femminile più segreto e impedirle di diventare una compagna ipercritica e troppo pignola. E’ una madre scrupolosa e prodiga di cure materiali, ma anche molto ansiosa e a volte assillante con le sue richieste e le sue continue preoccupazioni. ...
IL BAMBINO VERGINE
Si presenta spesso introverso, anche se vivace e la sua timidezza a volte può farlo reagire scontrosamente alle proposte dei compagni o indurlo a organizzarsi per conto suo il gioco e il divertimento. Essendo poi un bambino molto ingegnoso, dotato di ottima manualità e di una notevole capacità di applicazione, non ha certo problemi a riempire il suo tempo con tante attività che appagano il suo bisogno di sperimentare nuovi interessi. E’ solitamente riflessivo e tranquillo, non ama le competizioni, i giochi violenti perché non ha una particolare aggressività da sfogare. E’ bene però educarlo al confronto e insegnargli a sostenere le sue ragioni, in modo che acquisti sicurezza e anche un pizzico di "grinta" che nella vita gli può fare solo bene. Va incoraggiato in tutte le sue iniziative, in modo che possa esprimere gradualmente le sue doti e non si lasci inibire da eccessivi scrupoli perfezionistici e dal timore di non essere all’altezza delle situazioni. E’ un bambino affidabile e serio, ma può avere qualche difficoltà di rapporto perché il suo metro di giudizio è molto soggettivo ed essendo un attento osservatore del comportamento altrui non ammette tutto ciò che alla sua logica appare incongruente. Non si deve poi dimenticare che ha un temperamento ansioso e va continuamente tranquillizzato, ridimensionando le sue paure con la tenerezza ma anche con ragionamenti convincenti e per lui accettabili. ...
LA SALUTE
La Vergine governa l’addome e l’intestino. I nativi, di natura cerebrale e nervosa, hanno spesso tendenza a somatizzare le tensioni a cui sono facilmente esposti, sotto forma di stitichezza, coliti, distonie neurovegetative. In genere però sono molto attenti alla loro salute, informatissimi sui metodi curativi più efficaci, i rimedi e le diete da adottare. Possono trarre giovamento dalla medicina naturale e dall’alimentazione integrale ricca di fibre. Una vita sana che escluda eccessi di ogni sorta e un equilibrato ritmo di riposo e di attività è particolarmente consigliabile a chi appartiene a questo segno. Ansiosi per natura sono soggetti anche alle malattie difficili da diagnosticare. ...
I RAPPORTI
Con i compagni di Terra, Toro e Capricorno, l’accordo è felice e molto produttivo, anche sul piano professionale. Anche con i segni d’Acqua, Cancro, Scorpione e Pesci, la Vergine si relaziona bene, perché acquista da loro profondità di sentimento e ricchezza emotiva e fornisce a sua volta costruttività ed equilibrio. Ariete e Sagittario con la loro esuberanza travolgente sono proprio incompatibili e destabilizzanti per la metodica Vergine. Con i Gemelli può esserci una forte attrazione ma anche un continuo conflitto, spesso stimolante ma anche logorante nel tempo. Bilancia e Leone, per quanto diversi di natura, possono trovare discreti punti di contatto con la Vergine. ...




lunedì 24 aprile 2017

OTTAVO CONVEGNO DI ASTROLOGIA A ROMA

OTTAVO CONVEGNO DI ASTROLOGIA A ROMA 
Promotore del Convegno: Paolo Crimaldi
Data: 22 Ottobre 2017 
Organizzazione Associazione Cultura E Oltre di Lecce e Paolo Crimaldi
Location: Domus Australia, in Via Cernaia n. 14/b Roma
Titolo: IL TERZO MILLENNIO E IL CAMBIAMENTO EMOTIVO, PSICOLOGICO, CULTURALE: la sfida alla comprensione da parte dell'astrologia, della psicologia e dell'antropologia.
Descrizione: Il Terzo millennio si è caratterizzato da subito per forti e scioccanti cambiamenti che hanno profondamente inciso su tutti noi. Allo stesso tempo si è fatto spazio un differente modo di relazionarsi e di amare, così come sono emerse nuove strutture di personalità, spesso sostenute da abitudini nate a seguito di questi mutamenti culturali.
Il convegno cercherà di dare delle risposte e proporre modelli interpretativi su basi astrologiche, psicologiche e antropologiche, cercando di trovare come sempre il nesso e il dialogo tra le varie discipline.
Il confronto sarà tra astrologi psicologi e antropologi al fine di trovare assieme, sia pure da prospettive culturali e metodologiche differenti, un punto d'incontro e di dialogo comune, al fine di giungere ad una maggiore comprensione del nuovo uomo, tutto sommato ancora un piacevole e incomprensibile mistero!

venerdì 23 settembre 2016

SETTIMO CONVEGNO NAZIONALE DI ASTROLOGIA A ROMA

Settimo Convegno Nazionale di Astrologia a Roma.

ROMA 6 NOVEMBRE 2016 

TITOLO: Io e l'altro: Dinamica dei rapporti interpersonali tra Astrologia, Psicologia e Discipline Olistiche.

LOCATION: La splendida cornice della Domus Romana, ex convento del 700, ex biblioteca di Papa Pio XI, in Via Delle Quattro Fontane n.113, Roma

ORGANIZZAZIONE: Associazione Cultura E Oltre di Lecce e Paolo Crimaldi. Il Convegno è una delle attività programmate dalla Scuola di Astrologia "Astralia" fondata dall' Associazione "Cultura E Oltre .

PROMOTORE: Paolo Crimaldi

OBIETTIVI: Promozione della cultura astrologica e olistica

DESTINATARI: studiosi e professionisti delle discipline astrologiche e Olistiche.

CONTENUTI: Ogni relatore sceglierà il suo argomento, compatibile con l'economia del Convegno.

TEMPISTICA: Ogni relatore avrà a disposizione trenta minuti, cui seguiranno dieci minuti di dibattito.

PROGRAMMA: Sessione mattutina, dalle ore 09.00 alle ore 13.00. 
Sessione pomeridiana, dalle ore 15.00 alle ore 19.00

RELATORI: 

Partecipazione speciale del prof: Antonio Vitolo che terrà una lectio magistralis al mattino della domenica

Antonio Vitolo: Smemorarsi: in un grido. Individuazione, tempo, altrove, qualunque. 

Alexandra Rendhell: La risoluzione del rapporto tra l'io e l'altro nel fine vita: l'aldilà.

Rosanna Zerilli: Il Femminile in Jung

Cinzia Onorati: Shiva e Parvati: L'incendio del Cuore, il Fremito e l'Ardore. Viaggio d'Amore dal Sé interiore all'altro, nel Tutto.

Giuseppe Sorgi: Nell'Universo delle relazioni Affettive con le lente dell'ironia Astrologica

Manuela Gianantoni: Io e l'Altro: l'Amore nell'Eternità 

Grazia Bordoni "Armonie d'amore"

Irene Zanier: La nostalgia dei luminari isolati nel tema di nascita.

Laura Tappatà: La passione in più: il dono del rancore.

Paolo Crimaldi: Il difficile incontro l'Altro: dinamiche psico-astrologiche

Susanna Rinaldi: Io e l'Altro: Evoluzione di Se. 

Eilum David: Sì può amare attraverso il corpo?


ISCRIZIONE AL CONVEGNO: La partecipazione al Convegno è di15€. Gli Atti si possono richiedere direttamente al desk, durante l'evento, versando 5€. La quota dà diritto al Convegno più l'Attestato con il monte-ore. Per chi è impossibilitato a partecipare al Convegno, ma desidererebbe solo gli Atti, potrà inviare 15€ e riceverli in PDF, via email, in data successiva all'evento. La segreteria riterrà valida l'iscrizione dopo aver ricevuto il modulo d'iscrizione debitamente compilato e gli estremi dell'erogazione di cui sopra.

-Per chi volesse partecipare il versamento va effettuato su Postepay Evolution intestato a Ragosta Daniela Roberta. Codice fiscale RGSDLR66P59E506C. 
Numero 5333 1710 0160 8260
IBAN: IT89C0760105138273935073939


N.B: Saranno convalidate e registrate solo le iscrizioni accompagnate dalla documentazione di avvenuta erogazione della quota accompagnata dal modulo debitamente compilato. Le richieste saranno registrate e i posti riservati, secondo l'ordine cronologico di prenotazione. Farà fede la data di ricezione del modulo. In caso di esaurimento dei posti, un annuncio ufficiale comunicherà la chiusura delle iscrizioni e da quel momento, non si accetteranno più richieste. 

ALBERGO CONVENZIONATO: 
DOMUS ROMANA HOTEL& RESIDENCE
Via Delle Quattro Fontane n.113 Roma
TEL. 06 489441
Tariffe per i partecipanti al Convegno:
Camera singola: Euro 60.00 a camera a notte inclusa prima colazione a buffet
Camera Matrimoniale o Doppia: Euro 100.00 a camera a notte inclusa prima colazione a buffet
Camera tripla: Euro 130.00 a camera a notte inclusa prima colazione a buffet

Segreteria Organizzativa Associazione Cultura E Oltre
Via Filippo Bacile n.10- 73100 Lecce
Via Delle Quattro Fontane n.113 Roma
Info cell.389/4846233
E-mail: culturaeoltreeventi@libero.it

lunedì 22 agosto 2016

SETTIMO CONVEGNO NAZIONALE DI ASTROLOGIA A ROMA

Settimo Convegno Nazionale di Astrologia a Roma.

ROMA 6 NOVEMBRE 2016

TITOLO: Io e l'altro: Dinamica dei rapporti interpersonali tra Astrologia, Psicologia e Discipline Olistiche.

LOCATION: La splendida cornice della Domus Romana, ex convento del 700, ex biblioteca di Papa Pio XI, in Via Delle Quattro Fontane n.113, Roma

ORGANIZZAZIONE: Associazione Cultura E Oltre di Lecce e Paolo Crimaldi. Il Convegno è una delle attività programmate dalla Scuola di Astrologia "Astralia" fondata dall' Associazione "Cultura E Oltre .

PROMOTORE: Paolo Crimaldi

OBIETTIVI: Promozione della cultura astrologica e olistica

DESTINATARI: studiosi e professionisti delle discipline astrologiche e Olistiche.

CONTENUTI: Ogni relatore sceglierà il suo argomento, compatibile con l'economia del Convegno.

TEMPISTICA: Ogni relatore avrà a disposizione trenta minuti, cui seguiranno dieci minuti di dibattito.

PROGRAMMA: Sessione mattutina, dalle ore 09.00 alle ore 13.00.
Sessione pomeridiana, dalle ore 15.00 alle ore 19.00

RELATORI:

Partecipazione speciale del prof: Antonio Vitolo che terrà una lectio magistralis al mattino della domenica

Antonio Vitolo: Smemorarsi: in un grido. Individuazione, tempo, altrove, qualunque.

Alexandra Rendell: La risoluzione del rapporto tra l'io e l'altro nel fine vita: l'aldilà.

Rosanna Zerilli: Il Femminile in Jung

Cinzia Onorati: Shiva e Parvati: L'incendio del Cuore, il Fremito e l'Ardore. Viaggio d'Amore dal Sè interiore all'altro, nel Tutto.

Giuseppe Sorgi: Nell'Universo delle relazioni Affettive con le lente dell'ironia Astrologica

Manuela Gianantoni: Io e l'Altro: l'Amore nell'Eternità

Grazie Bordoni "Armonie d'amore"

Irene Zanier: La nostalgia dei luminari isolati nel tema di nascita.

Laura Tappatà: La passione in più: il dono del rancore.

Paolo Crimaldi: Il difficile incontro l'Altro: dinamiche psico-astrologiche

Susanna Rinaldi: Io e l'Altro: Evoluzione di Se.

Eilum David: Sì può amare attraverso il corpo?


ISCRIZIONE AL CONVEGNO: La partecipazione al Convegno è di15€. Gli Atti si possono richiedere direttamente al desk, durante l'evento, versando 5€. La quota dà diritto al Convegno più l'Attestato con il monte-ore. Per chi è impossibilitato a partecipare al Convegno, ma desidererebbe solo gli Atti, potrà inviare 15€ e riceverli in PDF, via email, in data successiva all'evento. La segreteria riterrà valida l'iscrizione dopo aver ricevuto il modulo d'iscrizione debitamente compilato e gli estremi dell'erogazione di cui sopra.

-Per chi volesse partecipare il versamento va effettuato su Postepay Evolution intestato a Ragosta Daniela Roberta. Codice fiscale RGSDLR66P59E506C.
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N.B: Saranno convalidate e registrate solo le iscrizioni accompagnate dalla documentazione di avvenuta erogazione della quota accompagnata dal modulo debitamente compilato. Le richieste saranno registrate e i posti riservati, secondo l'ordine cronologico di prenotazione. Farà fede la data di ricezione del modulo. In caso di esaurimento dei posti, un annuncio ufficiale comunicherà la chiusura delle iscrizioni e da quel momento, non si accetteranno più richieste.

ALBERGO CONVENZIONATO:

DOMUS ROMANA HOTEL & RESIDENCE
Via Delle Quattro Fontane n.113 Roma
TEL. 06 489441
Tariffe per i partecipanti al Convegno:
Camera singola: Euro 60.00 a camera a notte inclusa prima colazione a buffet
Camera Matrimoniale o Doppia: Euro 100.00 a camera a notte inclusa prima colazione a buffet
Camera tripla: Euro 130.00 a camera a notte inclusa prima colazione a buffet

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SETTIMO CONVEGNO NAZIONALE DI ASTROLOGIA A ROMA

Settimo Convegno Nazionale di Astrologia a Roma.

ROMA 6 NOVEMBRE 2016

TITOLO: Io e l'altro: Dinamica dei rapporti interpersonali tra Astrologia, Psicologia e Discipline Olistiche.

LOCATION: La splendida cornice della Domus Romana, ex convento del 700, ex biblioteca di Papa Pio XI, in Via Delle Quattro Fontane n.113, Roma

ORGANIZZAZIONE: Associazione Cultura E Oltre di Lecce e Paolo Crimaldi. Il Convegno è una delle attività programmate dalla Scuola di Astrologia "Astralia" fondata dall' Associazione "Cultura E Oltre .

PROMOTORE: Paolo Crimaldi

OBIETTIVI: Promozione della cultura astrologica e olistica

DESTINATARI: studiosi e professionisti delle discipline astrologiche e Olistiche.

CONTENUTI: Ogni relatore sceglierà il suo argomento, compatibile con l'economia del Convegno.

TEMPISTICA: Ogni relatore avrà a disposizione trenta minuti, cui seguiranno dieci minuti di dibattito.

PROGRAMMA: Sessione mattutina, dalle ore 09.00 alle ore 13.00.
Sessione pomeridiana, dalle ore 15.00 alle ore 19.00

RELATORI:

Partecipazione speciale del prof: Antonio Vitolo che terrà una lectio magistralis al mattino della domenica

Antonio Vitolo: Smemorarsi: in un grido. Individuazione, tempo, altrove, qualunque.

Alexandra Rendell: La risoluzione del rapporto tra l'io e l'altro nel fine vita: l'aldilà.

Rosanna Zerilli: Il Femminile in Jung

Cinzia Onorati: Shiva e Parvati: L'incendio del Cuore, il Fremito e l'Ardore. Viaggio d'Amore dal Sè interiore all'altro, nel Tutto.

Giuseppe Sorgi: Nell'Universo delle relazioni Affettive con le lente dell'ironia Astrologica

Manuela Gianantoni: Io e l'Altro: l'Amore nell'Eternità

Grazie Bordoni "Armonie d'amore"

Irene Zanier: La nostalgia dei luminari isolati nel tema di nascita.

Laura Tappatà: La passione in più: il dono del rancore.

Paolo Crimaldi: Il difficile incontro l'Altro: dinamiche psico-astrologiche

Susanna Rinaldi: Io e l'Altro: Evoluzione di Se.

Eilum David: Sì può amare attraverso il corpo?


ISCRIZIONE AL CONVEGNO: La partecipazione al Convegno è di15€. Gli Atti si possono richiedere direttamente al desk, durante l'evento, versando 5€. La quota dà diritto al Convegno più l'Attestato con il monte-ore. Per chi è impossibilitato a partecipare al Convegno, ma desidererebbe solo gli Atti, potrà inviare 15€ e riceverli in PDF, via email, in data successiva all'evento. La segreteria riterrà valida l'iscrizione dopo aver ricevuto il modulo d'iscrizione debitamente compilato e gli estremi dell'erogazione di cui sopra.

-Per chi volesse partecipare il versamento va effettuato su Postepay Evolution intestato a Ragosta Daniela Roberta. Codice fiscale RGSDLR66P59E506C.
Numero 5333 1710 0160 8260
IBAN: IT89C0760105138273935073939


N.B: Saranno convalidate e registrate solo le iscrizioni accompagnate dalla documentazione di avvenuta erogazione della quota accompagnata dal modulo debitamente compilato. Le richieste saranno registrate e i posti riservati, secondo l'ordine cronologico di prenotazione. Farà fede la data di ricezione del modulo. In caso di esaurimento dei posti, un annuncio ufficiale comunicherà la chiusura delle iscrizioni e da quel momento, non si accetteranno più richieste.

ALBERGO CONVENZIONATO:

DOMUS ROMANA HOTEL & RESIDENCE
Via Delle Quattro Fontane n.113 Roma
TEL. 06 489441
Tariffe per i partecipanti al Convegno:
Camera singola: Euro 60.00 a camera a notte inclusa prima colazione a buffet
Camera Matrimoniale o Doppia: Euro 100.00 a camera a notte inclusa prima colazione a buffet
Camera tripla: Euro 130.00 a camera a notte inclusa prima colazione a buffet

Segreteria Organizzativa Associazione Cultura E Oltre
Via Filippo Bacile n.10- 73100 Lecce
Via Delle Quattro Fontane n.113 Roma
Info cell.389/4846233
E-mail: culturaeoltre@libero.it


giovedì 29 ottobre 2015

SESTO CONVEGNO NAZIONALE DI ASTROLOGIA A ROMA FIRMATO CULTURA E OLTRE

Sesto Convegno Nazionale di Astrologia a Roma, firmato Cultura E Oltre

TITOLO: L'Astrologia e la Cura dell'Anima. Un incontro tra Discipline Olistiche e Astrologia: Psicologia, Costellazioni Familiari, Neuroscienze, Astroterapia, Osteopatia e Sogni.

LOCATION: La splendida cornice della Domus Romana, ex convento del 700, ex biblioteca di Papa Pio XI, in Via Delle Quattro Fontane n.113, Roma

ORGANIZZAZIONE: Associazione Cultura E Oltre di Lecce. Il convegno è una delle attività programmate dalla Scuola di Astrologia "Astralia" fondata dalle Associazioni "Cultura E Oltre e Phoenix Astralia".

PROMOTORE: Paolo Crimaldi

OBIETTIVI: Promozione della cultura astrologica e olistica

DESTINATARI: studiosi e professionisti delle discipline astrologiche e Olistiche.

CONTENUTI: Ogni relatore sceglierà il suo argomento, compatibile con l'economia del Convegno.

TEMPISTICA: Ogni relatore avrà a disposizione trenta minuti, cui seguiranno dieci minuti di dibattito.

PROGRAMMA: Sessione mattutina, dalle ore 09.00 alle ore 13.10.
Sessione pomeridiana, dalle ore 15.00 alle ore 19.00

RELATORI:

Sessione Mattutina:
h.09.00 Registrazione dei Partecipanti

h.09.15 Apertura dei Lavori e Messaggio di benvenuto: Paolo Crimaldi e Loredana Ragosta

h.09.30 Gabriele Policardo: Guarire in Armonia con lo Spirito.

h.10.05 Fabiola di Maggio: Mercurio e i suoi tanti volti.

h.10.40 Loredana Ragosta: L’Anima Femminile e il Simbolismo Lunare.

h.11.10/11.25 Pausa

h.11.30 Danilo Ciminiello: Osteopatia: Medicina per l’anima.

h. 12.00 Paolo Crimaldi: Astroterapia: un modo per conoscere e cambiare se stessi.

h. 12.35 Grazia Bordoni: Fattore X

h.13.10 Pausa Pranzo

Sessione Pomeridiana:

h. 15.00 Claudia De Murtas: Astrologia e Guarigione Esoterica.

h. 15.35 Maria Rita Cesetti e Laura Pieroni: Traumi generazionali: una visione integrata tra sciamanesimo, psicologia e neuroscienze.

h.16.10 Rosanna Zerilli (Horus): Jung, Frauen: Donne intorno al Maestro.

h.16.45/17.55 Pausa

h.17.00 Caterina Kolosimo: I Sogni che Indagano l'Anima

h.17.35 Chiara Capone: Principi di Astronomo-logia, l'antica scienza planetaria che ritorna come risposta al disagio esistenziale per curare gli effetti delle configurazioni astrali disarmoniche.

h.18.10 Cinzia Onorati: Le Acque della memoria. Ricordare, fluire, trasformare e guarire.

h.18.45 Anna Maria Morsucci: I Tarocchi, una macchina per immaginare

h.19.15 Dibattito e Conclusione dei lavori

Case Editrici presenti: Edizioni Mediterranee, Edizioni Spazio Interiore

ISCRIZIONE AL CONVEGNO: La partecipazione al Convegno è di15€. Gli Atti si possono richiedere direttamente al desk, durante l'evento, versando 5€. La quota da' diritto al Convegno più l'Attestato con il monte-ore. Per chi è impossibilitato a partecipare al Convegno, ma desidererebbe solo gli Atti, potrà inviare 15€ e riceverli in PDF, via email, in data successiva all'evento. La segreteria riterrà valida l'iscrizione dopo aver ricevuto il modulo d'iscrizione debitamente compilato e gli estremi dell'erogazione di cui sopra.

L'importo concernente l'opzione prescelta va versata su:
IBAN: IT52D0760116000001023201187 intestato ASS. CULTURA E OLTRE

N.B: Saranno convalidate e registrate solo le iscrizioni accompagnate dalla documentazione di avvenuta erogazione della quota accompagnata dal modulo debitamente compilato. Le richieste saranno registrate e i posti riservati, secondo l'ordine cronologico di prenotazione. Farà fede la data di ricezione del modulo. In caso di esaurimento dei posti, un annuncio ufficiale comunicherà la chiusura delle iscrizioni e da quel momento, non si accetteranno più richieste.


Segreteria Organizzativa Associazione Cultura E Oltre
Via Filippo Bacile n.10- 73100 Lecce
Info cell.389/4846233
E-mail: culturaeoltre@libero.it