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venerdì 8 settembre 2017

Presentazione del Libro Logica e Magia di Donato Verardi



Venerdì 29 settembre 2017, a Lecce, dalle ore 18.30, presso l’Ex Conservatorio di Sant’Anna in Via Giuseppe Libertini, l’Associazione Cultura E Oltre organizza la presentazione del libro di Donato Verardi “LOGICA E MAGIA. Giovan Battista Della Porta e i segreti della natura”, Agorà  & Co., Lugano 2017

Presiede e Modera: Dott. Pierpaolo Montinaro: Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi


Dialoga con l’Autore: Loredana Ragosta: Presidente di “Cultura e Oltre”

Donato Verardi, dottore di ricerca in Storia (Parigi) e in Filosofia (Pisa-Firenze), vive attualmente in Francia ed è tra i più accreditati studiosi dell’opera di Giovan Battista Della Porta. Specialista in storia del pensiero tardo medievale e rinascimentale, la sua riflessione critica è indirizzata soprattutto verso problematiche inerenti l’astronomia, l’astrologia, l’ottica e la meteorologia. Al pensiero di Della Porta ha dedicato numerosi saggi, voci enciclopediche e diverse conferenze, in Italia e all’estero.


Pensatore ‘più famoso che noto’ – secondo la celebre espressione di Giuseppe Gabrieli – Giovan Battista Della Porta (1535-1615) è uno dei protagonisti più rappresentativi della cultura filosofica e scientifica rinascimentale. Nato a Vico Equense (per alcuni a Napoli) è il primo ascritto all’Accademia dei Lincei. Si distingue ben presto per i suoi studi di ottica, di fisiognomica e di magia naturale, raggiungendo risultati di gran pregio anche sul versante del teatro. In un passo del senso delle cose e della magia, rievocando i termini di una pubblica disputa con Della Porta, Tommaso Campanella (1568-1639) rivolge al filosofo campano una critica assai dura, accusandolo di essersi approcciato al mondo naturale e ai suoi ‘segreti’ con metodo meramente descrittivo. Stanno veramente così le cose? Prendendo le mosse da questo celeberrimo episodio della biografia dei due pensatori, il libro ricostruisce l’effettiva posizione di Della Porta circa il tema degli ‘occulti segreti della natura’, approfondendo i rapporti che essa intrattiene con le riflessioni coeve sulla logica e l’astrologia. Per Della Porta, il mago naturale è colui che, dotato dal cielo di nascita di particolari capacità, mette in relazione, anche tramite un’adeguata preparazione teorica, gli astri e il mondo corruttibile della materia sublunare. A distinguerlo dal filosofo naturale, troppo impegnato nella ricerca delle ‘ragioni delle cose’, è la consapevolezza che lo sforzo ermeneutico della magia naturale si misura soprattutto nel quadro della comprensione empirica, ma non per questo esente da una doverosa giustificazione logica, delle qualità occulte dei segreti della natura.