L’Astrologia è il linguaggio della mia Anima. È la mia passione più profonda, quella che mi ha insegnato a guardare la vita da una prospettiva nuova. Parlarne mi fa superare ogni timidezza. Mi dà forza. Mi ricorda chi sono.
Nel mio Tema Natale ho compreso che la parola chiave della mia esistenza è Libertà: libertà dai condizionamenti, libertà di pensiero, libertà di Essere. Ed è proprio grazie all’Astrologia che ho potuto iniziare a viverla davvero.
Non è un percorso improvvisato. È un cammino di consapevolezza che porto avanti con amore e dedizione da oltre trent’anni. Per me, l’Astrologia è una disciplina sacra, non un gioco né uno strumento per attirare dipendenza o paura.
Credo profondamente che fare astrologia significhi accompagnare le persone alla scoperta della propria regalità interiore. È un lavoro che richiede studio serio, umiltà, empatia e un ascolto profondo.
Ecco perché vi invito a stare lontani da chi genera dipendenza, si atteggia a maestro senza conoscere la propria ombra, sminuisce il cammino degli altri o banalizza i simboli astrologici.
L’Astrologia è un ponte tra Terra e Cielo, un ascolto profondo dell’Anima. È un cammino di libertà, autenticità e rispetto reciproco. E pochissimi sanno davvero dialogare con il Cielo.
Ogni percorso ha una chiamata. La mia è iniziata nel 1993, in silenzio, guardando il cielo. L’Astrologia mi ha parlato come una lingua antica e familiare. Mi ha insegnato che ogni simbolo è un portale, e ogni carta natale è un’anima che cerca casa.
Ho studiato, ho sperimentato, ho ascoltato. E oggi, dopo oltre 30 anni di cammino, continuo a sedermi davanti alle stelle con la stessa gratitudine della prima volta.
Il Cielo cambia. Ma il cuore di chi lo legge rimane fedele alla sua chiamata.
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